domenica 30 dicembre 2012

My nightmare is back

E' tornato a casa il mio incubo peggiore, mia nonna.
Pertanto cerco di starci il meno possibile, non voglio vederla né sentirla.
Nell'ultimo periodo da quando ho tentato di seguire il piano alimentare della nutrizionista le abbuffate sono aumentate.
L'ultima risale a mercoledì pomeriggio, ma fortunatamente stavo male con febbre e virus intestinale e ho vomitato tutto fino a sentire lo stomaco collassare. Da giovedì ho mangiato molto poco aumentando progressivamente le quantità e non ho né vomitato né mi sono abbuffata.
Ieri ho finto di stare ancora malissimo per non stare a tavola con loro e nonostante avesi ancora qualche linea di febbre sono andata in palestra ad allenarmi. Scuse su scuse per star via di casa, oggi a pranzo non ho potuto evitare. Ma l'ottimo senso del tempismo di mia madre ha fatto sì che il mio pranzo (pollo e zucchine grigliate) fosse pronto prima della loro pasta al sugo, e nonna era in camera.
Mi ingozzo per finire tutto il prima possibile, deglutendo il pollo praticamente intero quando avevo sentito che stava entrando in cucina, tolgo il piatto ingoiando l'ultimo boccone e me ne vado.
Nemmeno il tempo di accendere il computer:
"A dov'è?"
"Ha finito di mangiare ed è andata in camera"
"E che s'ha mangiato???"
"Si è preparata il pollo con una zucchina, lei pasta non ne mangia"
"(con il suo tipico tono che mi manda in bestia) Ebbè e che si ingrassa??"
Mi si presentasse l'pportunità, andrei a vomitare tutto immediatamente, non lo sopporto!
Questo è l'effetto di mia nonna su di me:
. voglia di isolarmi totalmente
. nervosismo
. impossibilità di rimanere a casa
. terrore per la salute dei cani
. odio ne confronti del cibo
. forte desiderio di vomitare tutto, anche l'acqua
"Ma è mia madre, non posso lascairla sola, quindi per un po' stringi i denti e la sopporti". Grazie per pensare a me così tanto. Stasera si scorda che mangio.

domenica 16 dicembre 2012

Ci sono poco e quel poco che ci sono non mi faccio notare. Non sono più passata da voi e me ne scuso ma non saprei proprio cosa dire. L'unica cosa che mi riesce piuttosto bene è vivere nel mio stato di semi apatia, senza comunicare nulla e senza riuscire ad esprimere ciò che penso. Ciononostante mia madre sembra essersi accorta di molte cose: è da circa una settimana che la vedo diversa, mi abbraccia, mi bacia, mi accarezza. Erano anni che non capitava, ho persino dimenticato l'ultima volta che è successo, e io mi sento strana, percepisco qualcosa di anomalo... Deve essere successo qualcosa per comportarsi a questo modo. Ed ecco che, come credevo, mi confessa le sue paure. "Va tutto bene mamma, sto bene". "No, tu non stai bene!", mi dice tra le lacrime mentre mi stringe fra le sue braccia. Ma altro non so dire, né voglio e né tanto meno posso dire. Devo solo decidere se accettare l'aiuto che mi stanno offrendo o se rimanere chiusa in me stessa convincendomi del fatto che tutto vada bene.

mercoledì 5 dicembre 2012

Turn the page


Nulla sembra evolvere. Quel giorno è stato chiaro, credo che non ci sia più nulla da spiegare. Non si può, non ho i "requisiti necessari" a quanto pare, si tratti di quel che si tratti. Dovrei metterci una pietra sopra se non voglio continuare a disperarmi ogni volta che lo vedo atteggiarsi in certi modi con altre - lo capisco, ha una certa età e vorrà pure darsi una mossa...  Dichiarazione di sconfitta? Forse. Ma non starò di certo ad aspettare.

Forse dovrei prendere in considerazione altri che in qualche modo si fanno notare, o magari l'uomo sposato con due figli che fa il cascamorto. D'altronde non è colpa mia se fa il gallo alle spalle della moglie, io che colpa ne ho??  Tanto torniamo sempre al punto di partenza, se va bene a me si tratta o di uno fuori portata o di uno sposato. Ora voglio seriamente capire perchè invece avanzano solo quelli sposati! 

Non che vada molto meglio nel fronte dieta. La mia routine? Due pasti al giorno con colazione iperabbondante con sgarri, pranzo saltato, merenda molto presto che sfocia in abbuffata, tisana e bagno. Sarà il nome che questa porta, un po' il sapore veramente disgustoso, ma questa tisana "ventre piatto" stimola proprio l'attività dell'apparato digerente. Al contrario.

Veramente mi sembra che più mi ci attacco e più ci tengo, più le cose vanno male. Forse dovrei cominciare a pensare "al diavolo la dieta! al diavoli il peso!" e forse ricomincerò a dimagrire. Mi preoccupa la prospettiva incontri. Se è vero che così ho una certa potenza, è anche vero che la categoria 60 - 65 kg non è adatta a me. Obiettivo minimo: 50 kg. C'è dietro tutta la questione dello sviluppo della massa, probabilmente dovrei accontentarmi della categoria dei 55 kg, e dato che si parla di cambiare drasticamente in poco tempo, credo che mi toccherà qeust'ultima.

Non ultimo ho ricevuto una notizia. Mio cugino si sposa il prossimo giugno e siamo invitati al matrimonio. Quale altro motivo in più per dimagrire? Facciamo i calcoli seri e generosi, onde evitare spiacevoli sconfitte che non farebbero che peggiorare la situazione. Ho 6 mesi di tempo, mi concedo di perdere in tutta tranquillità  da 1 a 2 kg al mese, considerando che al contempo sto sviluppando massa magra (nonostante abbia un destro devastante, parole del maestro, la forza sulle braccia è ridicola). In questo modo dovrei arrivare a giugno a 55 kg. E' ancora un obiettivo difficile da raggiunger questo? Non credo proprio.


Promemoria dei buoni propositi aggiornato 

- tornare ad un'alimentazione normale
- largo da ogni sorta di cibo spazzatura che porta al bagno
- continuare così con i wo e intensificarli progressivamente
- chiudere una volta per tutte con il bagno
- rindossare comodamente i miei miei amati jeans aderenti elasticizzati
- non trascurarmi quando ho il morale a terra
- essere più socievole e meno timida
- riprendere in mano la mia vita
- smetterla di dipendere dal mio ragazzo
- passare meno tempo in casa con il rischio abbuffate
- 55 kg minimo entro giugno
- cambiare nuovamente taglio (e colore?) dei capelli